In questo numero: MIGRANTOUR, un progetto che fa riflettere…; MIGRANTOUR a Terra Madre – Salone del Gusto; MIGRANTOUR, un progetto internazionale…; Occhio ai tour speciali!; A Bologna si va… in TV!; A Milano… si vince!
Per circa un anno (2019-2020) la rivista scientifica “Antropologia Pubblica”, rivista di riferimento per gli antropologi italiani, ha ospitato un interessante dibattito sul Progetto Migrantour, cui hanno preso parte, tra gli altri, Francesco Vietti (socio di Viaggi Solidali), Giacomo Pozzi (già coordinatore Migrantour Milano per Viaggi Solidali) e gli amici di Trame di Quartiere, realtà promotrice delle passeggiate interculturali Migrantour Catania.
Tante e diverse le posizioni nel dibattito che è sicuramente indice della rilevanza che il progetto ha assunto, negli anni, anche per il piccolo grande mondo dell’antropologia accademica italiana.
Qui le diverse puntate del dibattito:
- Migrantour – Intercultural Urban Routes. Un progetto di antropologia applicata tra migrazioni, turismo e patrimonio culturale
- Dibattito: L’antropologia applicata tra “tecniche di mercato” e “pratiche politiche”. Riflessioni sui migranti, Migrantour e Noi
- Dibattito: L’antropologia applicata tra “tecniche di mercato” e “pratiche politiche”. Riflessioni sui migranti, Migrantour e Noi (seconda parte)
- L’antropologia tra critica e applicazione. Riflessioni inquiete a partire da e oltre il progetto Migrantour
- Il Migrantour oltrepassa il tour. Attraversare e ampliare gli spazi nel quartiere San Berillo di Catania
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