Bologna


La città dei portici nel cuore d’Italia

Le città sono lo specchio dei cambiamenti e delle opportunità che la convivenza tra più mondi può offrire a tutti noi che le abitiamo. Bologna per la sua posizione, è da sempre un crocevia di genti. Fino al 1700 è stata la porta verso l’Oriente per il mercato della seta. Il contributo di generazioni di migranti che l’hanno attraversata e continuano a percorrerla, la rende unica, in continuo cambiamento, aperta alle possibilità e fedele alla tradizione. Ad oggi la città conta circa 62.422 cittadini stranieri, pari al 15,9% della popolazione residente. La comunità più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 15,6% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dal Bangladesh (8,0%) e dalle Filippine (8,0%). Nel suo cuore storico, in un crocicchio di strade che si abbracciano con uno sguardo, risuonano le preghiere delle comunità cristiano-cattoliche, eritrea-copta, greco-ortodossa, ebraica, valdese-metodista. Il mondo in città!

Il progetto Migrantour a Bologna prende forma nel 2015, con la prima passeggiata interculturale, organizzata in occasione del festival Itacà, nel quartiere Bolognina.  A proporlo è Next Generation Italy, un’associazione di promozione sociale che attraverso consulenze, eventi, progetti interculturali e di inclusione sociale, promuove la costruzione di una società di cittadini italiani composta da una molteplicità di genti, generi e generazioni, contrastando ogni tipo di discriminazione.

Gli itinerari Migrantour permettono di ascoltare le storie e vedere con altri occhi i luoghi nei quali ci muoviamo quotidianamente, rendendoci protagonisti del cambiamento, costruttori di una società più consapevole.

Itinerari

Bolognina
Nata in risposta ai flussi migratori interni, per accogliere le famiglie della classe operaia, questo quartiere ha sempre mantenuto la caratteristica di essere uno scenario mobile. Passeggiando per Piazza dell’Unità, la storia della Resistenza Partigiana si intreccia con le storie dei migranti di oggi, spesso gestori di esercizi commerciali. In una stessa strada è possibile trovare la classica bottega del tortellino proprio di fianco alla macelleria halal o al ristorante cinese. La memoria del sentirsi a casa ha il profumo delle spezie del mercato di via Albani, proprio ad un passo dagli edifici del nuovo comune, luoghi frequentati da vecchi e nuovi cittadini.
La Bolognina, spesso connotata come degradata, è invece brulicante di attività e di mondi che attendono solo di essere scoperti. Il nostro Migrantour, durante il quale si toccano temi riguardanti la storia della città, la resistenza, le nuove generazioni e le migrazioni, il tutto condito da racconti personali degli accompagnatori, vuole infatti far conoscere i cambiamenti del quartiere, sia dal punto di vista sociale che urbano, mostrare la ricchezza proveniente dalle diversità culturali e valorizzare il territorio.

Altri itinerari
Per scoprire gli altri itinerari attivi in città ed essere sempre aggiornati sulle novità e le iniziative di Migrantour Bologna, visitate il sito web e le pagine social indicate qui sotto nella sezione Info.

Info

Contatti

A Bologna le passeggiate interculturali sono promosse da Next Generation Italy

Coordinatrice: Semhar Tesfalidet

Mail: migrantour.bologna@gmail.com

Facebook: Next Generation Italy

Instagram: Next Generation Italy