Genova


Genova una città mille sguardi

Genova da sempre è luogo di intrecci culturali, scambi e commerci, voci, relazioni e commistioni di culture diverse che già dall’antichità ha caratterizzato la sua vita e la sua crescita, facendola diventare crocevia di persone e culture che si intrecciano come i vicoli.

I percorsi  Migrantour Genova, sono passeggiate nate per promuovere una nuova idea di turismo interculturale, con un itinerario urbano che in poco tempo permette di comprendere come la città sia da sempre il frutto delle migrazioni e dell’incontro tra diverse culture, permettendoci di scoprire e conoscere uno dei quartieri del Centro Storico, Prè, conosciuto negli anni passati per la criminalità, oggi abitato da persone di origine diversa che da anni convivono e si intrecciano creando un mondo dai singolari connotati interculturali, che ne hanno permesso la riqualificazione territoriale, grazie alla presenza partecipata di comunità straniere e di un’attiva partecipazione della cittadinanza genovese, dove con la loro testimonianza arricchiscono la passeggiata, intrecciando la forza della loro idea al dialogo e allo scambio.

 

Itinerari

Tutti i colori del dialogo
Si parte dall’uscita della metropolitana della Stazione Principe dove la Lanterna, accoglie e orienta la visita migranda. Il porto con tutte le sue storie di arrivi e partenze darà avvio alla passeggiata per arrivare alla Commenda di Prè, oggi Museo nazionale delle Migrazioni italiana. Si percorrerà la via principale del quartiere, dove attraverso la relazione e lo scambio con le persone che lo vivono con le loro attività commerciali, si parlerà di integrazione e sfide per la riqualificazione del quartiere. Una sosta importante è prevista nella piazza del Trogoli di Santa Brigida. Oltrepassando Porta dei Vacca, si accede alla famosa via del Campo, resa immortale dalla canzone di Fabrizio De Andrè, dove troviamo “viadelcampo29rosso”, museo dedicato ai cantautori della scuola genovese. Da lì la passeggiata raggiunge la zona dell’ex ghetto ebraico dove troviamo il centro culturale islamico Khalid Ibn Walid, per poi dirigersi verso piazzetta Don Andrea Gallo, intitolata al sacerdote genovese che ha fatto dell’intercultura una missione di vita. È possibile infine spingersi verso la Basilica di San Siro dove, prima cattedrale di Genova, dove si incontra “El Señor de los Milagros” peruviano.
Altri itinerari
Per scoprire gli altri itinerari attivi in città ed essere sempre aggiornati sulle novità e le iniziative di Migrantour Genova, visitate il sito web e le pagine social indicate qui sotto nella sezione Info.

Info

Contatti

A Genova le passeggiate interculturali sono promosse dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro onlus

Coordinatrice: Valentina Dionisi

Telefono:+39 0102723820

Mail: vdionisi@solidarietaelavoro.it

Facebook: Migrantour Genova