Daria

Daria

Sono Daria. Sempre, ovunque e in tutte le lingue del mondo. In polacco, in italiano, in russo. Nelle mie lingue, lingua madre, lingue di cuore, lingue di vita. Il mio nome non cambia. Sono sempre Daria. In Polonia, dove sono nata, cresciuta e diventata grande convinta del futuro legato alla lingua di Pushkin. Sono Daria anche in Italia, in Emilia-Romagna, a Parma, dove ho trovato casa, dove sono rinata e cresciuta interiormente. Niente più Pushkin, anzi niente più alfabeto. In cambio sono arrivati i numeri, cifre, le tasse, insomma la giungla del sistema fiscale italiano. Dalla 8.00 alle 17.00. Ma subito dopo un altro mondo: letteratura, libri, pasticceria e moda. Le mie passioni. E Migrantour ovviamente.